Ho sognato di allungare la mano
e accarezzare ancora il tuo volto.
Ho sognato di camminare ancora insieme a te.
Le strade s'illuminavano,
come quando danzavamo leggeri sull'asfalto,
e passando davanti alle vetrine,
sembrava si accendessero,
sotto i nostri sguardi.
...e la vita si colorava...
Mentre arrivavo trafelata,
sorridendomi mi aspettavi all'angolo
e aprendo il cappotto, come per magia,
mi allungavi un bicchiere di caffè caldo.
Le nostre mani,
gelate dal freddo
(entrambi rifiutiamo i guanti)
sono tornate di nuovo a sfiorarsi.
Sono mani che si assomigliano,
che cercano di ricreare la perfezione in ciò che fanno.
Hai detto qualcosa,
ma non sono riuscita a udirne il suono.
Vedevo le tue labbra muoversi,
ma la tua voce non giungeva al mio orecchio
Cercavo disperatamente di udirlo...
...il suono della tua voce.
Ma neppure il sogno mi ha concesso di riportarlo in vita.
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