mercoledì 5 settembre 2018

Mentre ascolti, impari ad ascoltarti

Plasmano l'aria
le tue dita,

scatenano temporali
i tuoi capelli.

Creano spazi
le movenze del tuo corpo.

Spalancano la luce
i tuoi occhi chiusi.

E' un crescendo...

Sottile,
timido,
graduale,
intenso.

Dov'è più il profilo della tua ombra?
Dove i confini della tua corporatura? 

Polverizzati!
Sgretolati,
come pietre.

Affiorano le emozioni.

E si mischiano,
e si confondono,
come tempera che si stempera.

Cadono gli argini
e l'acqua dilaga,
e copre tutto.

Una distesa piana.

Finchè la superficie inizia a incresparsi.

Guarda:
I riflessi scintillanti del sole!

Qualcosa si muove.
Lo specchio incomincia a riflettere.

Riverberi fragili,
barlumi.

E poi...da dentro,
dal centro...

s'alza un'onda.

Sale,
si gonfia,
cresce!

L'Amore.

E' luna piena e alta marea.

Tutto, improvvisamente, si svuota
e tutto s'inonda.

E si fonde l'anima
alle sue pareti.

Si scioglie
e si sostanzia,

nel suo dissolvimento:

nell'Immenso.





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