sabato 1 settembre 2018

Finestre: varchi di Coscienza

Meriggio.


L'occhio,
mi trascina lì,
verso la finestra.

Un davanzale

da cui pare 
che il mondo,
aspetti di essere accolto.

O forse siamo noi 
che non vogliamo smettere di sentircene parte.

Tagliamo muri, 
costruiamo finestre,
varchi,
spazi di congiunzione 
tra il dentro e il fuori,
il caldo e il freddo,
l'ombra e la luce.

"Dove mi conduci, occhio? 
Che cosa attira la tua attenzione? 
Dove ti guida la mente, o intelligenza del corpo?"


Due rose, nell'incantevole forma dell'Amore. 
Due rose che, nell'intensità del loro identico colore,
si poggiano l'una sull'altra,

Si sorreggono,

delicatamente e con forza.

Con quella distanza
che aiuta a preservare ciascuna 
dalle spine dell'altra.

Un bacio, 
una carezza,
un'attenzione...

"Oh vista: 
è un'illusione?"

"No. 

E' l'Amore. 

Sovrano in tutte le sue forme. 

L'Amore: in ogni dove". 






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