mercoledì 29 gennaio 2014

Fammi zampillo

Il pensiero si arrovella.
Forza, anima mia, favella.

Scardina il confine,
mostrami il mio fine.

Sai come mostrarti.
Ti prego, non celarti.

Ruggisci pure,
ma non lasciarmi alle mie paure.

Portami teco,
su sentieri impervi,
ma sciogli questo fascio di nervi.

Fai d'ogni residuo d'acqua stagnante
zampillo di vita pulsante! 

lunedì 27 gennaio 2014

Vulcano

Dell'immoto movimento della terra
sento il fluire.

Un oceano di lava
che scorre tra le arterie del suolo.

Fuori: scuro e freddo,
dentro: giallo, arancio, rosso incandescente.
Staticità apparente fuori,
moto invisibile dentro.

Sale la china,
la lava vulcanica.

S'ingrossa,
si consolida nell'incedere.
Acquista forza,
vigore
...finchè, ecco...

...s'apre il cratere,
si buca il silenzio.

La terra è inondata
di luce e di calore.
Dentro e fuori si compenetrano,
Magma e suolo s'impastano,
dolore e gioia si fondono.

Potenza della vita,
è così che ti sento.







domenica 26 gennaio 2014

Fratello

Una voce inconfondibile,
un passo inequivocabile,
la parola ineguagliabile.

Sei arrivato.
Come sono contenta di rivederti,
fratello mio.

Un sorriso e una pacca sulla spalla,
è così che ti rendi presente.

Una domanda breve, 
che però contiene tutto.
E' così che comunichiamo,
tu ed io,

dando parola ai nostri opposti.
Tu,
calmo e razionale,
io,
vorticosa e irrazionale.

Siamo la neve e il vento,
integro, bianco, ordinato tu,
frammentata, inquieta e scompigliata io.

E come la neve,
rendi leggeri
i miei momenti pesanti,
e mi fai ritrovare il peso,
quando m'involo in viaggi pindarici.

E io non posso che offrirti un sorriso,
tutto quel che ho,
per ringraziarti di ciò che sei.

Fratello!



martedì 21 gennaio 2014

Alchimia

Oggi,

per la prima volta dopo molto tempo,
percepisco il calore del mio respiro.

Calore umano
che si scambia con l'aria fresca dell'inspiro.

Tutto si mischia e si trasforma
nel processo alchemico della vita.

E il mio corpo diventa un alambicco.

Distillo gocce di soluto,
sperando possa nascere dell'oro,
dal lento processo di dissoluzione e trasformazione
che sento compiersi.

Mi apro,
come un fiore che dischiude la corolla.

Sono pronta.
Succhia il mio nettare.

Sono qui per questo:

per offrirti tutto!

Niente?

Tutto!





domenica 19 gennaio 2014

Essenza









Bussasti alla mia porta. Ti aprii immediatamente.

Bussai alla Tua porta. Non rispondesti.

Avrei voluto prendere a calci quel Tuo silenzio.
Mi sembrava così ingiusto, così impari!


Se Ti avevo accolto, offrendoti tutto ciò che avevo,
ora ch'ero io a cercarTi...silenzio.

Un indecifrabile silenzio.

Perchè? Perchè non mi degni di una risposta?
e poi d'un tratto mi lanci domande
che arrivano inaspettatamente,
scuotendomi come tuoni dalla mia tranquillità?

Che cosa cerchi? che cosa vuoi da me?
Ti stai forse prendendo gioco?

Silenzio.

Quanto mi fa arrabbiare questo silenzio!!!


...eppure devo ammettere 
che è proprio qui che scorgo indizi di senso al mio cercare.

Già...
Chi sono io? - mi trovo a domandarmi -
sono una questuante?
Sono forse una mendicante di briciole?

No. Sono molto di più.

E sei proprio Tu a mostrarmelo.

...Perchè le briciole  non mi bastano,
e quel che trovo non mi è sufficiente.

Cerco Te, ma dentro quel "te" c'è tutto:

di te, di me, del mondo, della morte, della vita.

Essenza,

che fuggi, che ti neghi, che ti nascondi,
che mi laceri.

Essenza,
che ti celi nell'eterna ricerca,

e che trovo in quegli spiragli 
in cui, incontrandoti,
scopro una gioia infinita,

Un gioia che tutto supera,
che tutto ripaga,
che tutto motiva.



 


mercoledì 15 gennaio 2014

Chiudi gli occhi, amore mio

Chiudi gli occhi, amore mio.
Chiudi gli occhi e osserva:

la piccola fiammella tremula
è diventata fuoco vivo


e quel buio imperioso e troneggiante
è squrciato da una luce calda e mobile.

Ombre e forme assolutamente splendide e inaspettate
popolano un paesaggio che non fa più paura,

perchè nulla in esso è statico, fermo o inanimato. 
Tutto è un vortice,
tutto è in movimento.
Fluidità e armonia
sciolgono spigoli e rigidità.

Lasciati andare, amore mio,
lasciati andare...
...perchè non c'è nulla da temere,
nulla che faccia paura,
nulla che valga tanto
da crearti pena.

E ora ascolta,
ascolta quel rumore sottile...
...lo riconosci?

E' la linfa vitale
che sta salendo lungo il tronco.
Ascoltala, percepiscila,
questa è la Vita:
vita che scorre,
vita viva!

domenica 5 gennaio 2014

Vita: questo è il punto

No,
la vita non è fatta per trascinarsi stancamente.

La vita è fatta per essere vissuta,
attraversata,
gustata in tutta la sua intensità.








A volte è tagliente,
come un coltello,
a volte avvolgente,
come un cucchiaio.

Ma forse è la forchetta la sua miglior espressione.
Sì:
ci vuole impegno,
ci vuole la determinazione di infilzare quel che ti serve come nutrimento.

Ci vuole la forza di nutrirsi,
anche quando non hai appetito,
anche quando il desiderio viene meno.

Non pensare "non ho voglia", o "non mi piace". Provalo!
Poi potrai decidere di scartarlo, o innamorarti del nuovo sapore che senti.

Non temere se scoprirai che ti piacerà,
se scoprirai che per tanto tempo ti sei privato di un gusto meraviglioso,
se senti che la tua fame e la tua sete hanno trovato ristoro in qualcosa a cui ti chiedono di rimanere aggrappati.

Inizi così a percepire un legame con la vita.

Non avere paura.
Non avere fretta di tagliare quel filo invisibile.
Non temere di essere in trappola.
Fermati. Pensaci.
Dove cadresti?

Lasciati scivolare fuori da quel rigido giudizio.
Apri gli occhi,
non chiuderli.

http://www.youtube.com/watch?v=YI5eJ447n6k&feature=share

Osserva, ammira, stupisciti.

Allora,
nella fine architettura della ragnatela,
potrai trovare dimora,
potrai scorgere quel centro verso cui tutti i fili convergono.

Quello è il punto.
Questo è il punto, io credo.