domenica 27 dicembre 2020

Oh bel sole, dove sei?

 Oh bel sole, dove sei?

Ti cerco lassù, ti cerco quaggiù. Apro questi occhi, li spalanco. Ma li sento così pesanti, talora...come le nuvole che ti coprono. Sono carichi di pioggia che non riesce a uscire; temporali che non riescono a scoppiare.
Vorrei tanto riscaldarmi al tepore dei tuoi raggi, farmi accecare dalla luce gioiosa con cui mi avvolgevi nell'estate del cuore.
Dove sei?
Lo so che non sparisci.
Ma sei andato via, oltre la montagna, in altri angoli di mondo, a riscaldare altri cuori...O forse siamo noi, questa terra che gira, che ti porta altrove.
E io mi sento così egoista a domandarti "torna ancora". Vieni ancora a colorare i giorni, a far sbocciare i fiori, a bruciare l'erbaccia.
Torna con la tua potenza. Facci sentire che ti apparteniamo.
Perché senza di te, dov'è la vita che ci dà vita? Dov'è il calore che ci dà calore? Dov'è l'Amore che ci dà Amore? Torna.
Ma forse anche tu ci stai chiedendo di tornare da te. Perché per vederti, dobbiamo girare ancora dalla tua parte. 

mercoledì 16 dicembre 2020

Rosa rossa

Una rosa rossa, che sottili dita di donna hanno posato delicate sulla tomba.

La vita che bacia la morte.

La vita che ostinatamente vuol tenere in vita la vita:
oltre la morte,
oltre il tempo,
oltre la distanza dell'abisso
che separa il mondo dall'ultraterreno.

Nei cimiteri tristi d'inverno,
tutto e` freddo, grigio.
Ma quel rosso scarlatto prorompe, come sangue caldo che sgorga dalle ferite del cuore di chi resta.
Quel rosso s'impone prepotente sulla morte,
e al tempo stesso la richiama, la rinnova.
Nei secoli dei secoli,
il rosso ha tinto i campi di battaglia dei cadaveri morti in guerra.
Rossa è la macchia dei delitti,
consumati dentro e fuori le mura domestiche.
Rosso e` il sangue con cui la vita esce dall'utero materno.
Lo vedi, amore caro, che l'amore con cui nasci ti accompagnerà oltre la morte? Per sempre.
Per sempre ti rimarrà accanto, come tu le rimarrai dentro. Nel suo corpo vivo, lascerai una parte morta, al tuo corpo morto lascerà una parte viva.

giovedì 10 dicembre 2020

L'anima

 L’anima è femmina.

È maliziosa, irriverente, impietosa,

Si mostra velata, per spingerti a disvelarla.

Appare pacata, ma ha una forza dirompente, generativa.

È testarda, determinata, caparbia.

Ti dà fiducia,

pur sapendo che la tradirai;

perché sa che l’unico a pagare il conto sarai tu stesso.

Tu, che non potrai sfuggire al suo sguardo limpido.

Sa che la metterai a tacere. E aspetta.

Non si impone. Sa attendere. Conosce i tempi.

Quanto più alzerai la voce,

tanto più il suo silenzio ti tormenterà.

Quanto più ti specchierai in lei,

tanto più scoprirai un’anima dolce, accogliente, comprensiva.

Dai tuoi errori non cerca vendetta.

Non vuole il suo bene, ma il TUO.

Ti mette di fronte a scelte importanti, sussurrandoti i suoi consigli.

Non ti lascia solo, ma libero.

A te la scelta, a te la decisione:

resisterle, o lasciarti avvolgere nella sua presa?

martedì 1 dicembre 2020

L'odore del mare

 L’odore del mare è diverso, quando lo si respira da soli.

Ti entra dentro,

ti spettina i polmoni,

ti riempie il torace,

ti muove emozioni.

L’odore del mare arriva intenso, come una ferita.

Ti schiaffeggia o ti accarezza,

a seconda di come arriva,

di come lo prendi, di come ti senti.

È fredda la sabbia sotto i piedi nudi.

Vorresti sprofondarci, 

ma devi essere dura, perché non c’è nessuno che ti sorregge se ci affondi.

L’odore del mare è più intenso quando si mischia alle emozioni.

Ti inebria come un liquore,

ma devi stare attenta.

Non farlo scendere fino in fondo ai polmoni,

perché non puoi appoggiarti a nessuno se perdi l’equilibrio.

E allora alzi la sciarpa.

Ti difendi come puoi.

Perché vorresti godertelo tutto,

ma non ce la fai.