Nella fierezza, nel portamento,
nell'instancabile operare.
Risplendi con la luce autentica,
che è impastata di fatica e stanchezza,
di ombre e pensieri,
e per questo ancor più splendente.
Le tue braccia due salde funi,
il tuo sorriso un solido muro,
e il tuo cuore, quel dolce e forte cuore,
un tenero e sicuro rifugio.
C'è una linea sulla mia pancia,
una linea da cui,
in una notte di primavera
che segnerà per sempre la tua (e nostra) nascita,
è miracolosamente uscita la vita.
Le dita la vanno a cercare, ogni tanto,
e sotto quel rilievo - tanto simile alle venature del legno-
riportano, attraverso il corpo, la memoria di tutta quell'intensità
che solo l'Amore può sprigionare.
Questa notte mi fermo qui, su questa linea,
mentre nell'orecchio mi entra il tuo respiro,
sottile e ritmato.
Mi volto, ti guardo,
E tremo.
Di emozione,
di gioia,
d'amore
e tanta, tanta, gratitudine
❤️🤲
