sabato 27 agosto 2016

La guerra del cuore

Mi afferri,
e mi riporti al centro del mondo.
'Che la vita in periferia è solo un angolo rotondo,
chiuso e confinato,
dietro un vetro già appannato.
Siamo qui, su questa terra,
per vincere una guerra:
non quella con le armi,
dei soldati e dei gendarmi;
la guerra che si fa col cuore,
ben oltre ogni clamore.
La guerra, che oltraggia la mente,
e sfida ogni forma assente.
La guerra, quella pura,
che coinvolge ogni creatura.

martedì 23 agosto 2016

Che cos'ho

Ho parole dentro al cuore,
che tremano al rumore.
Ho pensieri nella testa,
che mi tengon sempre desta.
Ho emozioni nelle vene:
che sciolgono catene.
Ho orizzonti sconfinati,
negli occhi spalancati.
Ho una forza nelle gambe,
che nutre il petto esangue.
Ho un calore nelle mani,
che riservo all'indomani.
Ho l'oceano sconfinato,
nel mio corpo rannicchiato.
Ho la vita tra i capelli,
che si sciolgono ribelli.
Ho le vele, sempre tese,
che non sono mai arrese.
Ho il coraggio silenzioso,
ch'è il mio bene più prezioso.



mercoledì 3 agosto 2016

E poi, d'un tratto

E poi, d'un tratto,
ti rendi conto di essere tu...
a diventare padre e madre di te stesso.

Tu, con quella faccia che non riconosci.
Tu, con quell'espressione,
malinconica o sorridente,

a poter trasformare in sogni
una stella cadente

martedì 2 agosto 2016

I ricordi

"Conserva i momenti,
conservali nei ricordi".
Così ci ripetono sin da piccini.

Ma talvolta, bimbo mio,
i ricordi sono lacrime e sale.
Sono una stretta alla gola,
un cappio al collo.
Sono lama tagliente,
che squarcia di netto antiche suture.
Sono gelo nelle ossa,
brivido che attraversa il corpo.
Sono lacrime amare...
per una bellezza che non c'è più,
per una speranza infranta,
per una presenza che se n'è andata.

I ricordi, bimbo mio,
appartengono a un tempo che si è dissolto,
sono il vaso del miele,
che ti ha nutrito e che ora è vuoto innanzi a te.

Possono darti forza,
ma nella misura in cui
scegli di spezzare le catene del passato,
e incedere - più saldo - sul terreno sassoso della vita.

Conservali, allora, i ricordi,
ma riempiti del presente,
rotolati nel futuro.
Perché questo è tempo da costruire.

Ri-edificàti,
progettati.
Alleggerisciti.

La vivacità dei colori sulla tela,
ci può servire...
...per dipingerne una nuova.