venerdì 30 gennaio 2015

Il tesoro di un sorriso


Qualcuno ha disegnato un sorriso, questa mattina, sul vetro della finestra.
Un dito invisibile ha impresso il segno del suo passaggio sulla superficie trasparente.
Movimenti compiuti nel silenzio,
che mi piace immaginare.
La mente vaga,
mentre...a labbra chiuse,
senza proferir parola,
il corpo già risponde a quel sorriso.
Gli angoli della bocca si piegano,
gli occhi si arricciano,
il cuore stesso è trascinato verso l’alto.
E come un bimbo,
che cammina fiero stringendo tra le dita un palloncino,
anche io me ne vado per la strada,
serbando tra le mani quella piccola gioia,
che alleggerisce il peso del corpo,
e rende più lieve ogni passo.





martedì 20 gennaio 2015

C'è, credimi

C’è un punto,

nello spazio tra le palpebre,
dove la linea di confine si perde,
arrotolandosi su stessa.
C'è un punto,
in fondo all'orecchio,
dove i rumori sono assorbiti in uno.
Una legge antigravitazionale
domina quello spazio.
E' un punto,
in cui tutto si riassume.
Una logica circolare,
non lineare,
regna sovrana.
E' un contatto pieno e rotondo,
...un abbraccio,
capace...
di ricomporre il tuo sentirti
spezzato e frammentato.




giovedì 15 gennaio 2015

Paradossi di una carezza

Una carezza,
...e tornano a farsi vive
le ferite sottopelle.

Le ritrovo nella tua mano,
capace di richiamarle,
come di prenderle,
per attutirle.

...Poi stacchi la mano,
ed è come strappare un cerotto,
come togliere una coperta calda
a un bambino che trema.

Farei a meno del freddo,
farei a meno di tornare a indurire la pelle.

Ma pare che la vita
ci chieda di esistere,
temprandoci,
con coraggio e con forza.